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Che anno è stato il 2021? Impegnativo, sicuramente. Nonostante la crisi sanitaria e, conseguentemente, economica, però, abbiamo saputo reagire riconfigurandoci nelle numerose opzioni possibili. Il nostro gruppo non si è sfaldato, la nostra voglia di stare insieme e continuare a crescere non si è fatta intimorire. Nemmeno nei giorni più bui. 

Ad ogni modo: mai salutare un’annata senza gli opportuni festeggiamenti come con Asso Christmas Party, svoltosi lo scorso 14 Dicembre presso il meraviglioso Museo Fratelli Cozzi di Legnano (MI). E’ stato un momento di disteso confronto con molti nostri partner, pronti ad accompagnarci anche in questo 2022. Oltre a diversi associati di zona, ci hanno raggiunto tanti amici di Asso Ricambi. Insomma, il 2021 lo abbiamo salutato a dovere. Ora, benvenuto 2022!

Conclusosi il 1° Dicembre 2021, l’ultima edizione del Road Show di Asso Ricambi ha ribadito la vera forza del più importante Consorzio di ricambisti in Italia: la condivisione di programmi e strategie con tutti i suoi associati. 

Ben nove le tappe di questa edizione: Roma, Bologna, Torino, Milano, Padova, Catania, Oristano, Bari e Salerno. Oltre 100 le ragioni sociali associate che non hanno fatto mancare il loro contributo e la loro propositiva partecipazione. 

Foltissima la rappresentanza di tutti i più importanti brand del settore, che si sono alternati nel corso delle nove tappe dando vita a uno scambio continuo con gli associati del Consorzio: AD Giadi, Arexons, Autochem, AZ Group, Bergamaschi, Block Stem, Car Parts, Car Solution, Cati, CDR, Demauto, Denso, ERA, Europarts, Exide, EXO, Fasano Tools, Febi, Fiamm, Frenauto, Frigair, FTS, General Gas, Gys, Idir, Japanparts, Kuhner, Malò, MDF, Mistral, Motul, MTS, Ocap, Oksys, Orem, Osram, Sidexport, Siom, SKF, Sogefi, Total, TRW e Tecneco.

Il Consorzio torna finalmente ad incontrare sul campo i suoi Associati e Fornitori per l’Assemblea annuale, presentando il motto “Next Gen Aftermarket”: una visione strategica ed il fulcro della nuova campagna di comunicazione presentata dal Consorzio, che studierà l’Aftermarket del futuro a partire dai suoi temi di svolta, quali la digitalizzazione, la transizione ecologica, l’officina del futuro, le opportunità del nuovo PNRR e tanto altro.

Una due giorni come sempre densa di contenuti e attività, nella quale i lavori assembleari riservati agli Associati hanno lasciato spazio anche a dibattiti, incontri one to one con Fornitori, workshop tematici e interventi di esperti di settore come Alberto Mattiello, Umberto Seletto, Mauro Baricca e Paolo Saluto. A precedere i due giorni di lavoro, una suggestiva escursione a Milano.

Con una novità: spazio quest’anno anche ad un’area espositiva dedicata agli incontri individuali con i partner dei servizi e convenzioni del Programma Officine, le principali software house di settore ed una selezione di fornitori di Attrezzatura.

Il 13 Luglio abbiamo chiuso la stagione dei webinar insieme al fornitore Frig Air, col quale abbiamo parlato di compressori, malfunzionamenti più comuni e manutenzione ottimale.

Il compressore è il cuore del sistema di raffreddamento ed è al centro della linea di ricambi per l’impianto di climatizzazione di FrigAir.

A catalogo sono disponibili oltre 1.400 referenze, per auto, veicoli commerciali, mezzi pesanti, macchine agricole e movimento terra, per un copertura di oltre il 90 % del parco circolante Europeo.

Le linee di compressori sono disponibili in tre opzioni:

• 920. OE: gamma composta solo da prodotti costruiti per il Primo Equipaggiamento dai più importanti produttori originali;

• 940. OE Rigenerati: compressori OE rigenerati in Italia, seguendo rigidi controlli e selezioni;

• 930. Aftermarket: prodotti che garantiscono prestazioni equivalenti in tutto e per tutto all’originale.

Il 7 Luglio scorso si è svolto un incontro online con il fornitore consortile Block Stem, con il quale abbiamo sondato il mondo dei ricambi di qualità, rigenerati e non solo. 

Nato nel 1995, il gruppo Block Shaft oggi è una realtà di spicco nell’Automotive Europeo.

Immerso tra gli ulivi secolari della Puglia, il gruppo conta più di 120 dipendenti e detiene oltre 15 brevetti proprietari, con oltre cento partnership attive con i principali produttori del settore.

Nel 2008, sfruttando il know-how e l’esperienza maturata sul piantone sterzo, anticipando quelle che sarebbero state le future richieste del mercato, l’azienda si è strutturata anche per la produzione di ricambi rigenerati.